domenica 24 luglio 2011

La Battaglia della Valle


Molto importante fu la battaglia della Valle, che anche se meno conosciuta di quella dei campi del Pelennor, si combatte nello stesso momento, e fu di grande importanza.
Perché mentre Gondor veniva assediato, Sauron non aveva dimenticato il Nord. Infatti intere schiere di Orchi invasero le regioni del Nord, ma qui trovarono la valorosa resistenza dei regni della Valle: I Nani della Montagna Solitaria, e gli uomini di Dale.
Prese il nome, del luogo dove la battaglia si svolse, ossia nella valle a piedi della Montagna Solitaria. Qui gli eserciti di Mordor, irruppero numerosi, ma furono sconfitti e dispersi, dai Nani guidati da Re Dain Piedediferro e dagli Uomini di Re Bard.

La battaglia fu violenta, furono molti i nomi dei caduti, sia delle file degli Uomini che dei Nani, e primi tra tutti, Re Bard e Re Dain. I quali però combatterono valorosamente, nonostante le loro venerande età. Si dice che Dain, nonostante gli oltre duecentocinquanta anni, difendesse con vigore, a colpi d’ascia, il corpo senza vita di Bard, finchè ebbe la forza di vibrare colpi contro i nemici.
Anche se i due sovrani, con molti dei loro eserciti, caddero nella guerra, le loro gesta furono valorose e di estrema importanza.  È grazie a loro infatti, se gli eserciti di Mordor, non riuscirono penetrare nelle terre del nord, e convergere cosi verso sud, e cosi anche con Sauron sconfitto, gli eserciti al loro ritorno avrebbero trovato, altra guerra e distruzione ad attenderli.
E senza il valore degli Uomini e dei Nani, chissà se a Gondor vi sarebbe stata un Regina?

Gli avvenimenti, le battaglia della Valle sono riportati nelle appendici de Il Signore degli Anelli, e nel libro Racconti Incompiuti.

sabato 23 luglio 2011

Un incontro casuale, come diciamo noi nella Terra di Mezzo

Voglio parlare di come ebbe inizio la cerca di Erebor, e delle conseguenze che ebbe il suo buon esito.
Il contenuto di questo post, è tratto da un brano, de “Racconti Incompiuti”, dove Frodo riporta il racconto che fa Gandalf, ai quattro Hobbit dopo la caduta di Sauron, e l’incoronazione di Aragorn.

La conversazione avviene in una casa a Minas Thirit, dove lo Stregone, racconta di quale importanza ebbe l’uccisione del drago Smaug.
Dice che il tutto avvenne per caso, mentre lui era alle prese con la minaccia rappresentata da Dol Guldur, dove Sauron si stava riorganizzando, e che avrebbe avuto la strada spianata per assaltare, primo fra tutti Gran Burrone, se non si sarebbe fatto qualcosa con il Drago. E nello stesso periodo Thorin SCudodiquesrcia meditava su come fare, per riconquistare il proprio regno e il proprio tesoro. Ed accade per caso che i due, che anche se spinti da motivazioni diverse, avevano un obiettivo comune: elimirare Smaug.
E il loro incontro nella locanda di Brea, fu il principio della cerca di Erebor. La storia penso la conoscano tutti, ma se c’è ancora qualcuno che non lo ha fatto, consiglio vivamente di leggere Lo Hobbit.
Ritornando al discorso di Gandalf, alla fine dice agli Hobbit, che se il caso non lo avrebbe fatto incontrare con Thorin Scudodiquercia, la vittoria su Sauron, avrebbe avuto un gusto più amaro. Perché le battaglie nel Sud, non erano le uniche progettate da Sauron. Infatti, lui già aveva ordinato l’assalto del nord, alle sue numerose schiere di Orchi, i quali però furono respinti proprio dai Nani del Regno sotto la montagna guidati da Dain Piedediferro, e dagli uomini di Dale guidati da Bard.

Questo è solo un breve riassunto, del ben più dettagliato racconto fatto da Gandalf agli Hobbit, che si trova ne “Racconti Perduti”, che consigliamo di a chi non lo avesse fatto di leggero, visto da spiegazioni dettagliate di molti eventi accaduti nelle diverse Ere.

mercoledì 20 luglio 2011

La Storia dei Nani: Moria


Continuiamo in questo post con la storia dei Nani. In precedenza abbiamo dato qualche informazione sulla nascita di questa razza, e abbiamo parlato del capostipite dei Lunghibarbi Durin il Senza Morte.
In questo Post, invece raccontiamo della più celebre e maestosa dimora dei Nani: Moria.

Moria, anticamente conosciuta come Khazad-dûm, venne fondata all’alba del mondo, quando ancora in cielo non c’erano il sole e la luna, dal padre dei Lunghibarbi, Durin il Senza Morte.
Il nome Maria, venne assunto in seguito al decadimento dei Nani che vi abitavano. Qui i Nani, arrivarono all’apice della loro grandezza, sia per il maestosi lavori che fecero, già la stessa Moria può essere definita un capolavoro dell’architettura, coronata da un trionfo di archi, colonne e strutture di marmo . Sia perché dentro le profondissime miniere, i Nani trovarono un ricco giacimento di Mithril o argento di Moria.

martedì 19 luglio 2011

La Storia dei Nani - Durin il Senza Morte


Dei Sette Padri dei Nani, dell’unico che si abbiano informazione certe è di Durin, conosciuto meglio come il Senza Morte.
Egli fu il capostipite dei Lunghibarbi. Venne soprannominato il Senza Morte, perché ebbe una vita molto, molto più lunga di qualsiasi altro nano.
Visse in solitudine finché il suo popolo non si svegliò, allora con la sue gente si stabilì nelle profonde miniere di Kheled-zâram, dove sorsero lei famose miniere di Moria.
Ma, nonostante avesse avuto in dono, una vita molto lunga, durante gli ultimi anni della prima Era arrivò il giorno della sua morte. Fu seppellito a Khazad-dûm, ma la sua linea non si estinse, infatti nel corso dei secoli che si susseguirono, cinque volte nacque un erede completamente simile a lui, (al punto tale che il popolo dei nani pensasse che era Durin il Senza Morte che si rincarnasse), che continuò a portare il nome di Durin.
Da ricordare che il popolo di Durin, fu il popolo di nani che combatte apertamente contro il male (Morghot prima e Sauron dopo) , e rifiutando la sua amicizia.

Sembrerebbe che Tolkien, nella creazione di questo personaggio si sia ispirato alla tribù nanesca di Durin, della mitologia nordica.

Voglia di viaggiare... di un'avventura...



Vi proponiamo una delle poesie di Bilbo (Il Signore degli Anelli cap. I “Una festa a lungo attesa).
Una poesia, adatta penso, all’Estate, quando la voglia di partire e di vivere nuove avventure è maggiore.



lunedì 18 luglio 2011

La nascita dei Nani

Visto che da poco ho riletto Lo Hobbit, mi sono venuti in mente i nani, tra i protagonisti principali di quest’opera.
E vorrei raccontare (a chi non la conoscesse) qualcosa sulla storia della nascita di questa razza, un po’ avida e scorbutica ma capace di grande valore, e anche molto simpatica...

I nani furono creati dal Valar Aulë il Fabbro, col desiderio di avere degli allievi ai quali trasmettere la sua arte. Allora Aulë  creò i sette padri dei nani, (l’unico di cui si abbiano informazioni precise è Durin, come vedremo in seguito) dalla terra e la roccia. Ma l’opera di venne fermata da Eru Ilùvatar, che ammoni il Valar perché era suo volere che i primi a giungere sulla Terra di Mezzo fossero gli Elfi.
Ma seppur ammonendo Aulë, e ricordandogli che qualsiasi essere per prendere vita, aveva bisogno della fiamma imperitura, che solo lui imprimere, gli permise di mantenere intatti i Nani, a patto che dormissero fino al risveglio degli Elfi.

domenica 17 luglio 2011

L'incontro di Beren e Lùthien

Oggi vogliamo proporvi, la poesia che racconta dell’incontro tra Bere e la bella regina elfinca Tinuviel,
incontro che segnò l’inizio per i due, di gioia ma anche di tanta tristezza e malinconia, ma è da questo incontro che ci fu l’unione degli Elfi con gli Uomini, è da qui ebbe inizio la stirpe di Elrond ed Elros.

Lunghe eran le foglie e l’erba era fresca,
     E le cicute ondeggiavano fiorite e belle.
Una luce brillava nella foresta
     Era tra le ombre un luccicar di stelle.
Tinùviel ballava nella radura,
     Di un flauto nascosto alla musica pura;
Una luce di stelle le inondava i capelli
     E la splendida veste, oh Tinùviel!

sabato 16 luglio 2011

Perchè La Terra di Mezzo...


Il nostro blog “La Terra di Mezzo”, è stato creato dalla nostra passione per tutte le opere Tolkeniane, e nasce proprio per condividere con altri questa passione.
Lo scopo infatti del nostro blog è quello di condividere informazioni, notizie, news, creare discussioni, confronti, sul mondo creato da Tolkien e i suoi personaggi.

Perché, senza il bisogno di ripetere i numerosi elogi a tutti i capolavori Tolkeniane, considerati unanimemente capolavori della letteratura, chi ha letto qualcosa di Tolkien, non può non rimanere affascinato, dalla magica storia, che pur fantastica, coinvolge talmente il lettore, da farla sembrare reale.
Perché mentre si legge Lo Hobbit, non ci si può non sentirsi come un componente della spedizione di nani, alla quale a preso parte il simpatico e strampalato Bilbo Baggins.
Oppure, mentre si leggono le pagine de “Il Signore degli Anelli”, non si può non provare il desiderio di osservare quei paesaggi selvaggi e fantastici allo stesso tempo.
È questo blog è dedicato a tutte queste persone, che mentre leggono le avventure che si susseguono nella Terra di Mezzo, pur stando comodamente seduti, la loro mente vola in questo fantastico mondo.

È questo vuole diventare il punto d’incontro per tutti quelli hanno questa nostra passione...